Garmin Forerunner 235 GPS Sportwatch

Oggi parliamo del Garmin Forerunner 235 acquistato su Amazon.

Si perché oltre alle recensioni e alla fotografia, l’altra mia passione è la corsa e un maratoneta non può fare a meno di un orologio GPS per monitorare i propri allenamenti

Garmin Forerunner 225

così ho pensato di fare un bel confronto diretto sulle differenze e iniziamo quindi con i PRO e i CONTRO per chiarirvi subito le idee.

Pro:

– Rilevamento battito anche dal polso senza fascia (migliore del ma non sarà mai preciso come una fascia cardio)
– Rilevamento battito continuo (il solo durante l’allenamento o a richiesta col pulsante)
– Connessione Bluetooth allo smartphone
– compatibile GPS e GLONASS (maggior precisione)
– Notifiche delle app (chiamate,sms,mail,whatsapp,ecc installando Garmin connect sullo smartphone)
– Connect IQ le app di Garmin supplementari scaricabili (nel non c’erano)
– Live track (possibilità di condividere l’allenamento in tempo reale se connesso via bluetooth ad uno smartphone con connessione internet attiva)
– Durata batteria (quasi 10 ore in modalità GPS on e fino a 4-5 gg in modalità orologio+cardio e notifiche)
– contapassi (quindi in allenamento rileva anche la cadenza dei passi)
– rilevatore del sonno

Contro:

– ricarica tramite il suo apposito accessorio e non con la classica micro-usb
– rilevamento del battito più preciso del ma durante il giorno rivelo qualche anomalia
– notifiche app con vibrazione e/o bip, ma impossibile ricevere una notifica a schermo senza fare rumore ne vibrare, e vi assicuro che alla lunga vi infastidiranno e le togliere

AGGIORNAMENTO DEL 14/03/2017
Fatto il reso e richiesto il cambio probabilmente inutilmente, e vi spiego perchè:
Dopo circa 4 mesi di utilizzo 24h/24 e 3 allenamenti a settimana, il mio 235 aveva problemi di connessione bluetooth con il mio smartphone (mi accorgevo perchè non vibrava alla ricezione di una telefonata unica notifica smart che uso abitualmente). A volte funzionava, a volte no, mentre per caricare un allenamento o scaricare i dati a fine allenamento andava quasi sempre tutto bene al primo colpo. Dopo una settimana di anomalie ho chiesto ad Amazon la sostituzione (servizio impeccabile e veloce come sempre) e ora sto provando il nuovo orologio e anche il vecchio prima di sostituirlo e dopo aver forzato la chiusura dell’app Garmin Connect dal mio smartphone (Nexus 6p con Android 7.1) e cancellata la cache, tutto è tornato a funzionare. Il problema quindi penso sia legato all’app e non all’orologio. Ora li ho collegati e sincronizzati entrambe e continuo i test prima di renderne uno, se ci fossero novità provvederà ad aggiornare nuovamente la recensione.


Contenuto della confezione:

– cavo USB per la ricarica con particolare attacco per la parte orologio (vedi foto)
– manuali cartacei di istruzioni base per il primo utilizzo in mille lingue tra cui l’italiano (il manuale completo in PDF è recuperabile on line dal sito Garmin. Cercate su google garmin 235 pdf italiano e lo trovate subito)

In breve i punti di forza:

Vengo dal Forerunner 405 che erà già un buon dispositivo, ma dopo anni di utilizzo la batteria durava sempre meno, non permettendomi di poter rilevare con sicurezza la totalità di una Maratona, l’ho cambiato solo per questo motivo e visto che c’ero ho valutato qualcosa di più completo, l’anno scorso ho preso il che mi ha soddisfatto alla grande, e ora son passato a questo Garmin Forerunner 235 che mi ha soddisfatto ancora di più!


Con questo dispositivo, apprezzo moltissimo la rilevazione del battito a polso continuo e la connessione diretta al cellulare per scaricare i dati e per aggiornarlo. Lo consiglio a tutti quelli che vogliono praticare sport tenendo monitorato sul prprio profilo, allenamenti, gare passi e tutto quello che si voglia. La comodità di rilevamento battito al polso in abbinata alla connessione BT allo smartphone sono due chicche che permettono di caricare tutti i dati in automatico senza doversi più preoccupare della fascia cardio, e dell’upload dei dati.
In più, a differenza del 225 che avevo prima, questo ha il monitoraggio continuo, che poi tramite app Garmin Connect o da pc potete vedere graficamento la media del battito nelle 24h e scoprire così anche il vostro battito durante il sonno, fantastico, è il primo orologio che me lo permette e ne sono entusiasta.
Altra cosa in più che inizialmente ho apprezzato sono le notifiche delle app, ma dopo una settimana le ho completamente disattivate perchè mi dava fastidio la vibrazione e/o il bip continuo ogni volta che mi scrivevano su whatsapp, così l’ho lasciato solo per le chiamate. Si questa è una pecca, sarebbe stato utile poter lasciare le notifiche, ma poter disattivare sia vibrazione vhe suono, e farle comparire solo a schermo, almeno io l’avrei apprezzato. Esiste anche la modalità non disturbare, per bloccare temporaneamente tutte le notifiche.

Cosa fare come prima cosa:

Il Garmin vi arriverà con software non aggiornato il mio a Novembre 2016 arrivato con versione software che non permetteva di usare le funzioni Connect IQ e ricordando le problematiche del primo aggiornamento avute con il 225 l’anno scorso, ho preferito andare alla vecchia maniera, collegarlo al pc e aggiornarlo tramite Garmin Connect. Fatto questo vi semplificherete di molto la vita, senza rischiare di impazzire come me per capire come mai non si collegava al telefono (espereienza del 225 l’anno passato).

Collegamento a Garmin Connect Mobile:

Una volta scaricata la app dall’apposito Store (compatibile con Android e Iphone) abilitate il Bluetooth sull’orologio e mettetelo in modalità di connessione IMPOSTAZIONI ==> BLUETOOTH==>ASSOCIA DISPOSITIVO MOBILE
Dalla app invece andate in dispositivi, associa nuovo dispositivo

IMPORTANTE: non cercate di collegarlo tramite il bluetooth dal menu del cellulare come fate per gli auricolari per capirsi, non funziona.

Note sull’uso in modalità allenamento:

Molto semplice e intuitivo il menu, doppio click sul tasto corsa per attivare la modalità allenamento, in automatico inizia la ricerca di GPS, connessione Bluetooth allo smartphone (se precedentemente impostata sul telefono la app Garmin Connect Mobile) e del rilevatore cardiaco. Ovviamente attendete il segnale GPS (connessione velocissima all’aperto) e potete partire. I dati visualizzabili sono impostabili dal menù, come su tutti gli altri modelli Garmin, pemettendo fino a 4 dati per schermata, 2 diverse schermate, più la schermata cardio, e la schermata allenamento se state eseguendo un allenamento salvato, e la modalità orologio.
Comoda la retroilluminazione che si attiva in automatico al cambio di step o ruotando il polso nell’allenamento o se andiamo fuori soglia impostata.
Start, stop e intertempo dell’allenamento in corso avvengono con i tasti start e indietro come in un normale crononometro.

Note sull’uso quotidiano in modalità contapassi e rilevamento del sonno:

Premetto che questa per me non è una funzione nuova per un Garmin, uso da 2 anni un contapassi MiBand che come indossabilità è sicuramente più comodo perchè molto piccolo e leggero, e nell’ultimo anno anche il Garmin 225 mi son convinto ad usare sempre l’orologio, proprio per sfruttare queste possibilità.
Detto questo vediamo come funziona, quando il Garmin Forerunner 235 è in modalità orologio, potete anche scollegarlo dal telefono per risparmiare batteria (ma non consuma molto) e vedremo solo l’ora e la data. Da questa modalità sarà possibile, vedere:
– passi effettuati durante la giornata
– passi dell’obbiettivo odierno
– distanza (stimata sommando i passi non in gps più la distanza dell’allenamento se effettuato)
– calorie bruciate
– misurazione del battito cardiaco istantaneo e il grafico delle ultime 4 ore (il 225 solo l’istantanea)
Inoltre rispetto al Garmin Forerunner 225 che avevo prima, questo permette anche di vedere dei widget con diverse funzioni (alcune necessitano dello smartphone connesso via Bluetooth):
-Meteo 

- calendario

-Comandi (menu rapido per collegarlo al telefono, scollegarlo, metterlo in modalità non disturbare e fermare momentaneamente le notifiche)

Tutti i dati relativi a sonno e passi sono visualizzabili in dettaglio sul cellulare o su di un pc tramite garmin connect.
I dati verranno sincronizzati automaticamente ad ogni connessione BT al telefono o USB al pc (se installato Garmin Connect)

Conclusioni:

Io son soddisfatto dell’acquisto, ve lo consiglio per un monitoraggio completo delle proprie attività. Se non vi interessa la parte contapassi, ne tenere traccia dei dati sul vostro profilo Garmin (o Strava, faccio presente che Garmin è compatibile e sincronizza i dati direttamente se configurato sul proprio profilo) potrete dirottarvi su un dispositivo più economico.
Spero di asservi stato utile

Data di pubblicazione: 26 April 2021

Archivi

Lascia il tuo primo commento!

Inserisci il tuo commento